Fuorisalone si, Fuorisalone no!
Milano si fa Glamour

 

fuorisalone

Come ogni anno fanatici, amanti e critici del design unitevi..... è tornato il Salone del Mobile 2014 come sempre accompagnato dal suo fedele evento gravitante; il Fuorisalone.

Tanti come sempre gli appuntamenti mondani che hanno tenuto sveglia Milano per 24h riempiendola di gente.

Gli stand e gli eventi firmati dai più importanti marchi nazionali e internazionali ci hanno regalato serate indimenticabili, come sempre.

Il ponte di via Tortona pieno di gente, un fiume di persone (molti i giovani) che ha attraversato la città  per lasciare la quotidianità di Porta Genova e buttarsi nel frastuono del Fuorisalone.

Ecco alcuni degli appuntamenti che hanno arricchito la città in questi giorni di fermento.

Martedì 8 Aprile, nella nota via milanese si è tenuto il Montenapoleone Design Experience by Maserati, in cui sono stati esposti, lungo la via, le vetture e gli oggetti targati col noto marchio italiano. Perfettamente in stile Fuorisalone l'allestimento realizzato con teche trasparenti e sponsorizzato da OXFAM.

Un evento che ha unito molte delle eccellenze del design contemporaneo è stato l'opening del Concept Store Miroglio, in Piazza della Scala. Design e moda assieme per la settimana più mondana dell'anno.

Non poteva mancare Luois Vuitton che con Cassina ha inaugurato l'installazione di Charlotte Pierrand realizzata per omaggiare la grande designer.

Mondanissimo il cocktail party di Fendi, in via Durini presso lo spazio Luxury Living.

Luci e grandi installazioni fascinose anche per Hermes a Palazzo Serboni dove sono state presentatele nuove creazioni di tessuti per arredo e lampade.

Anche l'arte non poteva certo mancare alla grande festa del suo "fratellastro"il design, così abbiamo assistito alla presentazione del volume fotografico Balthus - The last studies , presso la Galleria Carla Sozzani.

Ma oltre a questi, tanti altri eventi hanno gravitato attorno al salone del Mobile, nei quali sono comparsi  grandi nomi del calibro di Roberto Cavalli e Andrea Della Valle.

Milano può dirsi soddisfatta di questa settimana di grande fermento; eppure come sempre l'idea di fondo è quella che il Fuorisalone sia un'esca capace di rubare l'attenzione al vero Salone del Mobile, che viene sempre più accantonato ( sopratutto dai giovanissimi ) per preferire serate mondane o nottate in party scatenati all'interno di discopub o showroom. 

Speriamo si rivaluti il vero e proprio Salone del Mobile, perchè potrebbe essere una bellissima risorsa da utilizzare nel 2015 per farci belli agli occhi del mondo.