Anche i muri leggono.

Un viaggio attraverso la Kasa dei libri di Andrea Kerbaker.

 

 

 

 

Milano, un palazzo antico in una zona oramai trasformata dalla riqualificazione urbanistica che ha investito il quartiere di Porta Garibaldi.

Qui, salendo i piani con un ascensore che fa molto Milano anni 60, si scopre il cuore pulsante della cultura letteraria lo studio di Andrea Kerbaker ( scrittore e bibliofilo, vincitore del Premio Bagutta nel 1996).

Kerbaker ha trasformato, anni fa, il suo studio nella "Kasa dei libri" che si articola oggi lungo tre piani dell'edificio e dove si organizzano incontri e mostre.

Il 4 Febbraio scorso si è svolta qui l'inaugurazione della mostra "Quando la fantasia era al potere".

L'esposizione è dedicata alla collana Tantibambini che Munari ideò e diresse negli anni 70.

Quello che la mostra cerca di trasmettere è l'interdisciplinarità e l'innovazione che da sempre contraddistingue il lavoro di Munari.

Appena entrati si respira subito un'aria satura di cultura e sapere, che non si limita al campo letterario. 

Infatti i pavimenti delle stanze del terzo piano sono realizzati con stampe di vecchie locandine di film storici del grande cinema; è come camminare sull'intera storia di Hollywood.

Inoltre,la stanza che ospita il buffet d'inaugurazione è realizzata con un allestimento insolito ideato da giovani architetti del Politecnico di Milano.

Dal soffitto pendono libri appesi, un modo per far sentire il visitatore circondato e costantemente monitorato dall'occhio vigile della cultura che sta in ogni dove.

In questo ambiente la personalità munariana non può altro che essere esaltata.

L'attenzione di Munari, da sempre rivolta alla didattica, lo porta a realizzare questi libretti in modo innovativo, a cominciare dai contenuti; non si tratta infatti di semplici favole ma raccontini in cui la grafica fa da padrona.

Bruno coinvolge in questo progetto molti personaggi importanti per l'arte, il design e la grafica : da Gianni Rodari passando per Emanuele Luzzati e Toti Scialoja.

Ma il cambiamento maggiore avviane nel formato;è ridotto, libri piccoli e quadrati caratterizzati da uno stile semplice e contenuto così come il prezzo. In un'intervista Munari dichiarò :"..un prodotto a prezzo tanto basso da non incentivarne la vendita." Però , a posteriori, il fatto che conta è che questi libri restano un punto di riferimento per l'editoria italiana.

Questa è mostra tutta da scoprire, con mille sorprese che vale la pena di visitare scalando sei piani di questo edificio intriso di sapere per trovarsi di fronte a tutta questa meraviglia; e non solo. Infatti la vera scoperta sta ai piani inferiori ( 5 e 6) in cui si articola la più piccola e concentrata "camera delle meraviglie" del nuovo secolo: il cuore dellostudio di Kerbaker il cui tema dominate che ha influenzato l'intero arredo è la lettura. Pavimenti , pareti cosparse di libri e scaffali pieni di scritture antiche e d'artista; soprammobili e fotografie in cui tutti leggono.

Anche qui appena si entra ci si trova un mondo che fa brillare gli occhi, spalancare la bocca ed esclamare woow!

Camminando per i corridoi e le stanze ci si imbatte in sculture di gesso a forma di libro dello scultore Lorenzo Perrone ( 1904-1952) e in un vero e proprio gabinetto d'artista: un piccolo bagno alle cui pareti sono appesi libri girati al contrario; perchè si sa che in un bagno la privacy è d'obbligo.

L'artista che ha curato questa installazione è Letizia Cariello, di orgine Milanese.

Alla fine di un piccolo corridoio si può ammirare un intero scaffale dedicato ai preziosi libri stampati a mano, del Pulcinoelefante, della collezione di Alberto Casiraghy.

Un mondo a parte questo, che non c'entra nulla con le immagini del quartiere futuristico che arrivano dall'esterno; un angolo di paradiso sospeso tra il contemporaneo e il passato, dove trovare pace dal caos della città che sotto scintilla, stride e grida alienata dal grigiore e dal freddo acciaio dei nuovi 

palazzoni.

 

 

 

 

Link utili per saperne di più :  it.wikipedia.org/wiki/Andrea_Kerbaker ; 

 

                                                www.facebook.com/casadeilibrimilano ; 

 

                                                www.libribianchi.info/